L’Ecobonus è un contributo messo a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per incoraggiare gli italiani ad acquistare entro il 31 dicembre 2023 e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili, automobili e motociclette non inquinanti con o senza rottamazione.
Con uno stanziamento di 630 milioni di euro, l’agevolazione si traduce in uno sconto in fattura praticato dal concessionario all’acquisto del nuovo veicolo. Nel caso di rottamazione di un’auto usata e ad alto impatto inquinante, lo sconto sull’acquisto aumenta.

Chi ha diritto all’Ecobonus?
Le agevolazioni sono destinate alle persone fisiche e giuridiche; tra le persone giuridiche ammesse sono incluse le attività di noleggio che acquistano veicoli per l’impiego in car sharing o autonoleggio a lungo termine e piccole medie imprese che svolgono attività di trasporto in proprio o in conto terzi.

Come sono stati suddivisi i fondi messi a disposizione per l’Ecobonus?
I fondi sono ripartiti in base alle fasce di emissioni di CO2 dei veicoli e, nel dettaglio, sono così suddivisi:
- Auto elettriche con emissioni da 0 a 20 grammi di CO₂ almeno Euro 6, fondi stanziati 190 milioni (5% destinato alle società di noleggio e car sharing); che consistono in uno sconto di 5.000€ con rottamazione e 3.000€ senza rottamazione.
- Auto ibride plug-in con emissioni tra 21 e 60 grammi di CO₂, almeno Euro 6. le risorse a disposizione sono 235 milioni di euro (di cui 11 milioni per imprese di noleggio e car sharing), quindi 4.000€ con rottamazione e 2.000€ senza rottamazione.
- Auto a motore termico con emissioni da 61 a 135 grammi di CO₂ almeno Euro 6, risorse stanziate 150 milioni di euro (solo per le persone fisiche), 2.000€ solo con rottamazione.
- Veicoli commerciali elettrici, fondi previsti 15 milioni.
- Motocicli e ciclomotori elettrici e non elettrici di classe di omologazione uguale o superiore a Euro 5, 35 milioni di euro sono destinati agli elettrici, mentre 5 milioni a quelli a combustione interna.
Come sono stati suddivisi i fondi messi a disposizione per l’Ecobonus?

I fondi sono ripartiti in base alle fasce di emissioni di CO2 dei veicoli e, nel dettaglio, sono così suddivisi:
- Auto elettriche con emissioni da 0 a 20 grammi di CO₂ almeno Euro 6, fondi stanziati 190 milioni (5% destinato alle società di noleggio e car sharing); che consistono in uno sconto di 5.000€ con rottamazione e 3.000€ senza rottamazione.
- Auto ibride plug-in con emissioni tra 21 e 60 grammi di CO₂, almeno Euro 6. le risorse a disposizione sono 235 milioni di euro (di cui 11 milioni per imprese di noleggio e car sharing), quindi 4.000€ con rottamazione e 2.000€ senza rottamazione.
- Auto a motore termico con emissioni da 61 a 135 grammi di CO₂ almeno Euro 6, risorse stanziate 150 milioni di euro (solo per le persone fisiche), 2.000€ solo con rottamazione.
- Veicoli commerciali elettrici, fondi previsti 15 milioni.
- Motocicli e ciclomotori elettrici e non elettrici di classe di omologazione uguale o superiore a Euro 5, 35 milioni di euro sono destinati agli elettrici, mentre 5 milioni a quelli a combustione interna.
Quali sono i requisiti per rientrare nell’incentivo?
Per rientrare nell’incentivo la vettura deve essere acquistata entro il 31 dicembre 2023, bisogna mantenerne la proprietà per almeno 12 mesi, deve avere un prezzo di listino, optional e Iva compresi, non superiore a 42.700€ per le elettriche (fascia 0-20 g/km di CO2) e non più di 54.900€ per le ibride plug-in (21-60 g/km di CO2).
Il contributo sarà prenotato esclusivamente dal concessionario sulla piattaforma informatica dell’Ecobonus e sarà erogato fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Per alcune categorie di veicoli come quelli alimentati a diesel o benzina a basse emissioni, i finanziamenti si sono esauriti in breve tempo (già a febbraio 2023). Non più disponibili anche le risorse per le due ruote elettriche e non. Presentando un ISEE inferiore ai 30.000 € la cifra dell’Ecobonus verrà ulteriormente alzata. A questi importi potrebbero aggiungersi ulteriori incentivi locali, messi a disposizione dalle singole regioni.

Quali sono i requisiti per rientrare nell’incentivo?

Per rientrare nell’incentivo la vettura deve essere acquistata entro il 31 dicembre 2023, bisogna mantenerne la proprietà per almeno 12 mesi, deve avere un prezzo di listino, optional e Iva compresi, non superiore a 42.700€ per le elettriche (fascia 0-20 g/km di CO2) e non più di 54.900€ per le ibride plug-in (21-60 g/km di CO2).
Il contributo sarà prenotato esclusivamente dal concessionario sulla piattaforma informatica dell’Ecobonus e sarà erogato fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Per alcune categorie di veicoli come quelli alimentati a diesel o benzina a basse emissioni, i finanziamenti si sono esauriti in breve tempo (già a febbraio 2023). Non più disponibili anche le risorse per le due ruote elettriche e non. Presentando un ISEE inferiore ai 30.000 € la cifra dell’Ecobonus verrà ulteriormente alzata. A questi importi potrebbero aggiungersi ulteriori incentivi locali, messi a disposizione dalle singole regioni.